giovedì 26 settembre 2013

Confettura di fichi e vaniglia e il vincitore di Cucina in Cucina




Eccoci qui, è arrivato il giorno in cui, seguendo le regole indicate da Barbara, devo proclamare il vincitore del contest "Di Cucina in Cucina".
Sono stata così contenta di ricevere le vostre proposte che avrei voluto premiarvi tutti.

domenica 22 settembre 2013

Financiers ai pistacchi con vaniglia e semi di papavero


Da quando è ricominciata la scuola, ogni volta che sfoglio riviste e libri di cucina alla ricerca di ispirazioni e ricette, la mia attenzione viene inevitabilmente attratta da tortine, muffins, biscotti e da tutte quelle preparazioni homemade “trasformabili” in merende sane e golose da infilare nelle cartelle delle mie bambine ogni mattina.

domenica 15 settembre 2013

Zuppa fredda di pomodoro... ancora un po' di estate




E’ già trascorsa una settimana dal mio ultimo post e non me ne sono quasi accorta (ma va’, vai di fretta??).
A dimostrazione che l’estate sta davvero finendo non ci sono solo i colori che cambiano attorno a noi (vedi post precedente dove il mood era ancora dolcemente e poeticamente intriso dei benefici del riposo estivo), o le giornate che pian piano si accorciano (questa è la parte poetica del ragionamento)… no no l’evidenza è data dal fatto che nelle mie giornate il tempo si sta prosciugando e assottigliando in rigagnoli così sottili da non essere più sufficiente ad alimentare tutto quello che dovrei-vorrei fare…

domenica 8 settembre 2013

Clafoutis ai lamponi con lime, cardamomo e vaniglia





Se dovessi descrivere il mese di settembre con un’immagine, sceglierei un tramonto, il tramonto di una giornata estiva rovente, in cui i raggi del sole, dopo aver infuocato il pomeriggio, si addolciscono pian piano e lasciano il posto all’aria fresca della sera.
Settembre, con le sue giornate miti, segna la fine della stagione calda e ci accompagna verso i mesi autunnali, è un caleidoscopio di colori, dove i gialli dell’estate si avviano a trasformarsi pian piano nei rossi dell’autunno, proprio come il sole che tramontando vede i suoi raggi gialli tingere di rosso l’orizzonte.
La ricetta che vi propongo oggi, non a caso, racchiude questi due colori, il giallo e il rosso. E' un clafoutis morbido e molto profumato, e l'ispirazione arriva da quello che è il libro di cucina che consulto ormai sempre più di frequente, ovvero La Tartine gourmande di Béatrice Peltre.



Clafoutis ai lamponi con lime, cardamomo e vaniglia

100 gr zucchero di canna
200 ml latte
200 ml panna fresca
scorza grattugiata di un lime biologico
3 capsule di cardamomo
1 bacello di vaniglia
3 uova
40 gr di farina di riso*
30 gr di farina di mandorle (per sicurezza io acquisto le mandorle intere e le polverizzo)
30 gr maizena*
2 cucchiai di burro sciolto (circa 30 gr.)
300 gr lamponi freschi
burro e zucchero di canna per imburrare lo stampo

*per l'acquisto di questi ingredienti consultate il prontuario dell'AIC



Riscaldare il forno a 180° C.
Imburrare lo stampo (io ho usato otto stampi monoporzione) e cospargerlo con un poco di zucchero.
Riscaldare il latte e la panna con la scorza del lime, il cardamomo e la vaniglia.
Spegnere e lasciare in infusione per circa 15 minuti e filtrare.
Mescolare in una ciotola le farine e lo zucchero, aggiungervi le uova uno alla volta. (Io ho fatto questa operazione  con la planetaria).
Versare con l’infusione di latte e panna e il burro fuso continuando a mescolare.
Disporre i lamponi sul fondo dello stampo (o degli stampi),  versare il composto, tenete presente che i lamponi non dovranno affondare.
Mettere in forno e cuocere 35 40 minuti se utilizzate uno stampo, 25 30 minuti se utilizzate stampi monoporzione.
Togliere dal forno e lasciare raffreddare.




 English version 

100 gr  (1/2 cup) blonde cane sugar
200 ml (3/4 cup plus 2 tablespoons) whole milk
200 ml (3/4 cup plus 2 tablespoons) heavy cream
finely grated zest of 1 small organic lime
3 cardamom pods
1 vanilla bean
3 eggs
40 gr (1/3 cup) rice flour
30 gr (1/4 cup) almond meal
30 gr (1/4 cup) cornstarch
2 tablespoon melted butter
300 gr raspberries
butter and cane sugar to butter the mold.



Preheat the oven to 180° C (350° F). Butter the mold.
In a small pot, heat the milk and the cream with the lime, vanilla and cardamom pods.
Turn off the heat, cover and let it infuse for 15 minutes. Strain and set aside.
In a bowl combine the sugar and the flours.
Beat in the eggs one at a time.
Stir in the infused milk and melted butter. Arrange the raspberries in the mold or ramekins and pour the batter on top.
Place the clafoutis in oven and bake for 35 40 minutes if you are using a mold, 25 30 minutes if you use ramekins.
Remove from oven and let cool to room temperature.


E visto che parlavo di tramonti ... sunset in Madikwe (Sudafrica)


Con questa ricetta partecipo al contest di settembre di Colors and Food 



martedì 3 settembre 2013

Mousse cake ai due cioccolati




Come avevo promesso ho inserito nel blog una pagina dedicata alla celiachia (About celiachia), dove troverete alcune indicazioni generali su questa condizione e in particolare scoprirete quali sono gli alimenti concessi a un celiaco e gli alimenti che invece devono essere assolutamente banditi dal suo regime alimentare. Vedrete che con un po’ di attenzione e alcuni accorgimenti potrete condividere momenti speciali e gustosi anche con chi deve escludere il glutine dalla propria dieta ;)
Tanto per sottolineare come una preparazione senza glutine possa essere super golosa vi propongo questa Mousse cake ai due cioccolati.
Nonostante la semplicità, questa torta è deliziosa e si prepara rapidamente.


Mousse cake ai due cioccolati


Torta al cioccolato (base)

30 gr burro
70 gr cioccolato fondente (70 % cacao)
3 uova
2 cucchiai di zucchero Muscovado
1 cucchiaio di zucchero di canna
un pizzico di sale
1 cucchiaio di maizena

Mousse di cioccolato bianco

250 gr. di mascarpone
100 gr. cioccolato bianco
½ cucchiaio di zucchero bianco semolato

Mousse di cioccolato fondente

250 gr di mascarpone
100 gr. di cioccolato fondente (70 % cacao)
1 cucchiaio di zucchero bianco semolato

Salsa al cioccolato
50 gr. cioccolato fondente
40 gr. di panna fresca (in realtà la quantità di panna varia a seconda del cioccolato utilizzato e della consistenza desiderata)

Procedimento
Preparazione della torta al cioccolato con uno stampo di 23 cm di diametro con fondo amovibile: Scaldare il forno a 180°.  Realizzare un cerchio di carta forno delle dimensioni del fondo dello stampo. Imburrare e infarinare lo stampo, foderare il fondo con la carta.
Sciogliere il cioccolato e il burro a bagnomaria e mettere da parte.
Montare con le fruste elettriche (o nella planetaria) i tuorli  con gli zuccheri finché non saranno gonfi e bianchi. Aggiungere delicatamente il composto di cioccolato e burro fusi.
In un contenitore separato montare a neve gli albumi con un pizzico di sale.
Incorporare dolcemente e in più riprese gli albumi montati al composto di uova e cioccolato.
Aggiungere la maizena.
Versare il composto nello stampo e infornare a forno caldo per circa 15 minuti.
Rimuovere la torta dallo stampo quando si sarà raffreddata.
Preparazione della mousse di cioccolato bianco: sciogliere a bagnomaria il cioccolato bianco. Montare leggermente il mascarpone con l’aiuto di fruste elettriche, incorporare il cioccolato continuando a montare, aggiungere lo zucchero, continuando a montare.
Riporre in frigorifero.
Preparazione della mousse di cioccolato fondente: sciogliere a bagnomaria il cioccolato. Mettere da parte. Montare leggermente il mascarpone con l’aiuto di fruste elettriche, incorporare il cioccolato continuando a montare, aggiungere lo zucchero, continuando a montare. Riporre in frigorifero.
Salsa al cioccolato: fondere a bagnomaria il cioccolato e aggiungere pian piano la panna mescolando continuamente fino ad ottenere una salsa della consistenza desiderata.
Montaggio del dolce: versare sulla base/torta la mousse di cioccolato bianco e riporre in frigorifero per una decina di minuti.
Versare la mousse di cioccolato fondente e riporre in frigorifero per un paio di ore.
Prima di servire versare la salsa di cioccolato tiepida.





English version

For the chocolate cake:
30 gr unsalted butter
70 gr dark chocolate
3 eggs
2 tablespoon Muscovado sugar
1 tablespoon cane sugar
1 tablespoon cornstarch

For the white chocolate mousse
250 gr mascarpone cheese
100 gr white chocolate 
1/2 tablespoon of sugar

For the dark chocolate mousse

250 gr mascarpone cheese
100 gr dark chocolate 
1 tablespoon of sugar

Chocolate frosting
50 gr dark chocolate
40 gr cream


To prepare the chocolate cake: Preheat the oven to 180°. Cut a circle of parchment paper to the size of the bottom of the mold.
Butter the mold (bottom and sides) and line the bottom with paper.
Melt the chocolate and the butter in a bain-marie.
Beat eggs and sugars until light and pale in color.
Stir in the melted chocolate and butter mixture.
In a separate bowl, beat the egg whites with a pinch of salt until soft peaks form.
Gently fold the egg whites into the cake batter, add the cornstarch.
Pour the batter into the cake mold, place in oven and bake for about 15 minutes. Remove from the oven and let cool, then unmold.
To prepare the white chocolate mousse: Melt white chocolate in a bain-marie. Beat mascarpone cheese, gently fold the melted chocolate and the sugar.

To prepare the dark chocolate mousse: Melt dark chocolate in a bain-marie. Beat mascarpone cheese, gently fold the melted chocolate and the sugar.
To prepare the chocolate frosting: Melt the dark chocolate, add cream and stir.
Pour the white chocolate mousse on the chocolate cake, put 10 minutes in the fridge.
Pour the dark chocolate mousse and let the cake in the fridge for two hours.
Before serving pour the chocolate frosting.




Con questa torta partecipo al contest "Un dolce per lui" di I biscotti della zia


domenica 1 settembre 2013

Bentornati!! Ecco la mia "purple" chiffon cake






Ciao e bentornati a tutti!

Spero abbiate trascorso delle belle vacanze, visitato posti nuovi, scoperto nuove ricette o individuato ingredienti sconosciuti e spero vi siate riposati e ricaricati per affrontare al meglio il rientro.
Io sono tornata da pochi giorni con grande malinconia, ma anche con splendidi ricordi, da quella terra magnifica che è l’Africa, i cui colori, suoni e sapori ti catturano a tal punto da capire profondamente coloro che soffrono del famoso "mal d'Africa".
Nei prossimi post avrò sicuramente occasione di raccontarvi questa meravigliosa esperienza, ora devo lasciar sedimentare le emozioni e fare ordine fra foto e ricordi.

Vi avevo salutato con un dolce al cucchiaio ed è proprio dai dolci al cucchiaio che vorrei ripartire, non per proporvi una ricetta, ma per ricordarvi che i mesi di agosto e settembre ospito il Contest “Di cucina in Cucina”, ideato da Barbara di Un giorno senza fretta, che scadrà il 25 settembre.
Se volete ripassare le regole per partecipare al contest vi rimando qui ricordandovi che il tema da me scelto consiste proprio nei “Dolci al cucchiaio gluten free”. (A breve posterò un piccolo vademecum con indicazioni utili per coloro che non si sono mai cimentati nella preparazione di pietanze senza glutine).
Tornando al contest, aspetto le vostre ricette e spero davvero partecipiate in tanti!



Ma ora veniamo alla ricetta di oggi.
Qualche post fa, (cioè qui), vi avevo accennato ad una ricetta che non mi era venuta come mi aspettavo.
Per partecipare al contest di luglio di Colors and Food di Vale e Cinzia, mi ero cimentata nella preparazione di questa Purple Chiffon Cake.
Dopo aver finalmente trovato le patate vitelotte (e non è stato così semplice…), mi sono lanciata nell’esperimento. Sicura che avrei ottenuto una torta viola o almeno lilla; avevo soltanto il timore che la mia torta non lievitasse bene… (e chi utilizza farine senza glutine sa di cosa parlo) o che non risultasse soffice, caratteristica imprescindibile per una vera chiffon cake.
So già che guardando le foto di questo post, vi chiederete dov’è il “purple”. Questa, in effetti, è stata la prima domanda che mi sono posta quando ho tolto la torta dallo stampo.
Il viola, meravigliosamente intenso nell’impasto non ancora cotto, era completamente svanito durante la cottura, trasformandosi in questo grigio spento.
La delusione e l’arrabbiatura per l’esperimento, apparentemente, mal riuscito sono state spazzate via quando mi sono resa conto che l’impasto era lievitato benissimo e che, contro ogni aspettativa, la mia chiffon era alta e soffice.
Quindi eccovi la ricetta, presa da un blog americano che purtroppo non riesco più a rintracciare e ad indicarvi.
Questo sito la proponeva con farina normale, (pertanto chi desiderasse provarla senza le mie farine alternative può sostituirle con uguale ammontare di farina tradizionale).
*Un’ultima precisazione: io ho cotto la torta nell’apposito stampo per chiffon/angel cake, credo che si possano utilizzare anche stampi normali, ricordate soltanto che lo stampo non va unto e infarinato perché al termine della cottura il dolce deve essere capovolto e lasciato raffreddare in questa posizione. Da qualche parte ho letto che, utilizzando uno stampo con il foro centrale (tipo stampo da budino), si può infilare lo stampo capovolto nel collo di una bottiglia, in modo che il dolce si raffreddi senza appiattirsi.

Purple chiffon cake

100 gr di patate vitelotte (cotte a vapore)
3 cucchiai di latte
3 tuorli
20 gr zucchero di canna
50 ml olio di semi di mais
3 cucchiai di acqua
85 gr. di farine senza glutine (50 gr farina di riso, 20 gr fecola di patate 10 gr tapioca, un cucchiaino di gomma xantana)
4 albumi
50 gr zucchero
½ cucchiaino di cremor tartare o 1 cucchiaio di aceto di mele (io ho usato quest’ultimo)

Procedimento:
Cuocete a vapore le patate e frullatele con il latte, finché non otterrete una crema.
Mescolate bene le uova, lo zucchero di canna, l’olio e l’acqua con un pizzico di sale.
Aggiungete al composto le patate frullate continuando a mescolare.
Aggiungere le farine precedentemente miscelate fra loro.
Mescolare finchè il composto non sarà cremoso e privo di grumi.
Se il composto vi risulta troppo duro aggiungete un cucchiaio o due di acqua tiepida, deve risultare denso ma cremoso.
Montare gli albumi, che dovranno essere a temperatura ambiente, quando iniziano a diventare soffici aggiungere lo zucchero e il cremor tartaro (o l’aceto), continuando a montare.
Amalgamare delicatamente gli albumi montati a neve all’impasto.
Versare nello stampo*.
Cuocere in forno caldo a 180° per 40 minuti.



English version:

Ingredients:
100 g purple sweet potato (steam and mashed)
3 tbsp milk
3 egg yolks
20 g brown sugar
pinch of salt
50 ml corn oil
3 tbsp water
85 g mix glutenfree flour (50 gr rice flour, 20 gr potatoes starch, 10 gr tapioca and tsp of xantan gum)
4 egg whites
50 g sugar
1/2 tsp cream of tartar


Method:
Steam sweet potato, add milk to it and mashed till fine or blend it in a blender.
Mix egg yolks, brown sugar, corn oil and water till well blended. Add the potatoes and mix well. Sieve in flour and mixed till smooth and lump-free. If batter is on the dry side, add a tablespoonful of water - some purple sweet potatoes can be quite dry.
Beat egg whites with sugar and cremor of tartar till stiff.
Add egg white mixture gently into egg yolk mixture and mix well with a spatula.
Pour batter into chiffon pan.
Bake at 180C for 30 minutes or till cooked.