Toccata e fuga a Berlino.
“Berlino è un mix vincente di glamour e spirito indomabile,
grandi musei e gallerie d’arte, teatri dell’opera e locali notturni da
battaglia, templi della gastronomia e chioschi di cibo etnico”. (Lonely Planet
– Berlino)
Queste parole condensano l’anima della Berlino di oggi, una
città in continuo fermento ed evoluzione, una città in cui un terzo della
superficie è coperto di verde, parchi, foreste, laghi e fiumi, in cui sono
rappresentate ben 185 nazioni, dove lingue diverse si intrecciano in ogni
angolo delle strade, tanto cosmopolita che i piatti tipici della cucina
berlinese si contendono le preferenze di residenti e turisti con doner kebab,
noodle asiatici e pizze.
Se non l’avete già fatto Berlino è una città da visitare e
da amare, per tutta la sua dolorosa storia, per l’energia che palpita nelle sue
strade, per il continuo desiderio di
sperimentare e di andare incontro al futuro!
Oggi niente ricette ma un paio di indirizzi molto
interessanti scovati nella capitale tedesca in un mio recente ritorno.
Dopo aver visitato i pezzi forti della città come il
Judisches Museum, la Gemaldegalerie, il Daimler Contemporary, la Neue
Nationalgalerie o il Castello di Charlottenburg e se siete amanti della cucina,
fatevi una bella passeggiata nel giardino di Kollwitzplatz, in Prenzlauer
Berg, dove il giovedì troverete un delizioso mercatino ortofrutticolo di
prodotti biologici e il sabato un mercato che offre squisitezze alimentari più ricercate, e dove, all’angolo con Worther Strasse (al numero 39), troverete
uno strepitoso negozietto di articoli da cucina. E’ il Coledampf’s Culturcentrum, un concentrato di utensili, tegami,
padelline, cocotte, vasetti … molti in stile nordico, qualche
libro di cucina e colorata biancheria per la tavola, non ne uscirete
sicuramente a mani vuote.
Se dopo una giornata di visite desiderate concedervi
il lusso di assaggiare una cucina stellata berlinese dovete assolutamente
recarvi da Weinbar Rutz (Chausseestrasse 8). Questo locale, infatti, oltre ad offrire la
possibilità di gustare la meravigliosa cucina di Marco Muller nel ristorante al piano superiore, permette
di assaggiare alcune preparazioni dello stesso chef nel bar sottostante dove, in
un ambiente altrettanto gradevole, potrete godere di una cucina di grande
livello a prezzi notevolmente inferiori rispetto a quelli del piano di sopra.
Infine, per soddisfare ogni vostra voglia alimentare/culinaria, potete recarvi al Kadewe (Tauentzienstrasse 21,21), il famoso grande magazzino berlinese dove, doverosamente superati i reparti profumeria, gioielleria and co. ormai monotoni e uguali in tutti questi dispersivi grandi magazzini, non dovete farvi scappare il reparto gastronomia del sesto piano, qui si distenderanno davanti ai vostri occhi banchi di salumi e formaggi, scaffali di pregiatissimi tè, pile di cioccolate e tanti prodotti gourmet difficilmente reperibili altrove.
Questa Berlino mi stuzzica assai e poi avrei voluto essere in quel negozietto di cucina a curiosare un po' ;-)
RispondiEliminaGrazie della tua visita Ilaria! Berlino merita davvero :) simo
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