giovedì 2 maggio 2013
Qualche buon libro senza glutine e non
Nei post precedenti ho proposto due ricette di madeleines prese da due libri che si stanno rivelando per me molto preziosi.
La prima proviene da "Deliziosamente dal forno senza glutine" di Phil Vickery, Bibliotheca Culinaria e la seconda da "Dolci e pane senza glutine" di Hannah Miles, Guido Tommasi Editore.
Oggi ve ne vorrei parlare.
"Deliziosamente dal forno senza glutine" Phil Vickery, Bibliotheca Culinaria
Phil Vickery è uno degli chef inglesi più popolari e di maggior successo, nonché Food Ambassador per Coeliac Uk.
In questo libro, dopo un'introduzione sulla celiachia e utili spiegazioni sull'utilizzo delle farine senza glutine, Phil propone 70 ricette suddivise in Biscotti, Cupcake e muffin, Torte, Torte per occasioni speciali, Barrette e dolci al taglio, Pane, Pudding e piccole dolcezze.
Per queste ricette vengono proposti l'utilizzo di farine e amidi naturalmente privi di glutine e l'elaborazione di miscele homemade a base di questi ingredienti.
Oltre ad avere spiegazioni chiare e semplici il testo è corredato da foto molto belle che invitano a provare immediatamente la preparazione dei dolci e dei pani proposti!
Alla fine della sua introduzione Phil scrive: "Mi auguro che questo libro sia doppiamente utile: che vi faccia venire voglia di entrare in cucina così da scoprire quanto possano essere deliziosi i prodotti da forno senza glutine, e che sia di aiuto nella sensibilizzazione riguardo a questo disturbo in modo che, in futuro, seguire una dieta priva di glutine diventi più facile".
"Dolci e pane senza glutine" di Hannah Miles, Guido Tommasi Editore
Hannah Miles è l'autrice di hannahscountrykitchen.blogspot.com/.
Come lei spiega nell'introduzione del suo libro l'idea di elaborare
ricette prive di glutine è nata dal desiderio di aiutare la sua
cara amica Lucy diagnosticata celiaca qualche anno fa.
Il libro regala tantissime gustose ricette fra cui cookies allo
zenzero, shortbreads alla lavanda o al caramello, victoria sponge
cake,stollen speziato, streusel alle mele, cheesecake e crumble.
Anche questo libro è accompagnato da bellissime e invitanti foto.
Riporto alcuni passi dell'introduzione: "(...) Lucy si accorse che
spesso i prodotti erano secchi e sapevano di chimico: in pratica
non erano sostituti accettabili per le torte, i dolci, e i prodotti
da forno che le mancavano.(...)Quando abbiamo provato "un té del
pomeriggio senza glutine" in un prestigioso hotel di Londra, le
nostre aspettative erano elevate, quindi potete immaginare la
delusione quando abbiamo assaggiato degli scones senza glutine che
si sono letteralmente polverizzati.A questo punto era chiaro che
bisognava trovare una soluzione migliore per preparare prodotti da
forno senza glutine".
Condivido la filosofia che emerge dai passi citati:
sperimentare nuove ricette senza glutine è un atto di amore
e di amicizia volto a permettere anche a chi soffre di questo
disturbo di godere pienamente della buona cucina e a non sentirsi
svantaggiato o privato dei gustosi sapori di un tempo.
.. eh sì c'è anche un terzo libro nella foto, ma di quello ne
parleremo la prossima volta.
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il glutine non mi ha fatto nulla sebbene in tanti ormai lo evitino...
RispondiEliminaciò detto, credo che si sia un atto d'amore essere pronti per l'evenienza di cucinare a tutti, proprio tutti!
Grazie Patalice! Hai colto pienamente il mio intento. Anch'io posso consumare glutine ma ho vicino due esseretti che non possono più farlo e ciò, a volte, le mette in difficoltà. Mi piace poter credere di riuscire a dare qualche indicazione per agevolare coloro che desiderano "essere pronti per l'evenienza di cucinare per tutti". Grazie grazie ancora.
RispondiEliminap.s. ho visitato il tuo blog, forte! Ripasserò presto per avere tue notizie...