Buon Compleanno Journey Cake e Tortine di amaranto e quinoa al cioccolato, con pistacchi, lamponi e crema alla vaniglia

Oggi è un giorno speciale. Quando esattamente un anno fa, impacciata ed emozionata, ho pubblicato il mio primo post non sapevo bene che cosa mi avrebbe riservato questa avventura, ma sapevo che cosa desideravo fare. Volevo parlare di cibo, soprattutto di cibo sano e in particolare di cibo senza glutine, di un’alimentazione diversa e “priva di”, fatta in ricette “altre” e di ingredienti alternativi. Volevo farlo attraverso la luce e i colori delle mie foto, prendendo a pretesto un libro letto o una gita fuori porta. Sapevo tutto questo, ma non sapevo che l’amore per il cibo e per la cucina, che già da molto tempo alimentavo in sordina fra le mura domestiche, sarebbe deflagrato in una passione così meravigliosa che mi avrebbe travolta portandomi in un mondo colorato di ricette e di esperimenti e di persone e amiche matte quanto me.

Sì, sì ho scoperto un popolo di matte che si arrampicano sui davanzali delle finestre per raggiungere la luce migliore, che fanno le ore piccole per scrivere un post, che ricercano un ingrediente con l’irriducibilità di un cercatore d’oro, che fanno lo slalom fra gli impegni lavorativi e familiari, che custodiscono nelle loro agende lavorative foglietti stropicciati sui quali sono annotati i passaggi di una ricetta, che svengono sui loro letti esauste ma con il profumo della vaniglia che inonda la loro casa. A queste persone dico grazie! Grazie per l’incoraggiamento, per i consigli. Così come dico grazie alle mie amiche care che ogni tanto passano da Journey Cake e mi regalano una parola di apprezzamento, un sorriso complice e gentile. Infine, dico grazie anche a chi, in questo anno, è passato silenziosamente per dare soltanto una sbirciatina, spero di cuore  abbia trovato qualcosa di bello e di buono.

Festeggio con una splendida ricetta presa dal sito della mia mitica Béatrice Peltre, che per prima mi ha insegnato un modo di cucinare senza glutine che io amo alla follia, fatto di farine naturalmente prive di glutine. E questa ricetta ne è un esempio, farina di quinoa e farina di amaranto si mescolano con il cioccolato e vengono guarniti da una deliziosa crema alla vaniglia e da una spolverata di pistacchi. Faccio soltanto una precisazione sulla crema che ho leggermente variato rispetto all’originale. Sono in un mood un po’ salutista ultimamente e per quanto non abbia mai disdegnato il mascarpone ho preferito alleggerirlo con dello yogurt. Il risultato è eccellente.

Tortine di amaranto e quinoa al cioccolato, con pistacchi, lamponi e crema alla vaniglia

(9 porzioni)

Per le tortine al cioccolato:

70 g burro

85 g zucchero di canna

1 ½ cucchiaio e mezzo di cacao amaro in polvere*

2 uova

90 g cioccolato fondente

30 g farina di amaranto*

30 g farina di quinoa*

2 cucchiai di farina di nocciole*

1 cucchiaino di semini di vaniglia

½ cucchiaino di lievito*

40 g pistacchi grossolanamente tritati

Per la decorazione:

150 g lamponi freschi

90 g mascarpone

90 g yogurt intero bianco

1 cucchiaino di semini di vaniglia

zucchero a velo.

Riscaldate il forno a 180° C. Foderate con carta forno uno stampo quadrato di 20 cm per lato. Sciogliete a bagnomaria il burro e il cioccolato. Mescolate le farine con il lievito e il cacao. Montate con le fruste elettriche (o nel mixer) le uova con lo zucchero fino a ottenere un composto bianco e spumoso. Inserite le farine e mescolate bene. Aggiungete il composto di burro e cioccolato. Mescolate molto bene. Aggiungete i ¾ dei pistacchi. Versate il composto nello stampo e infornate. Fate cuocere per circa 30 35 minuti, o fino a quando inserendo uno stecchino nella torta questo esce asciutto. Lasciate raffreddare e tagliate la torta in 9 quadrati.

Montate leggermente il mascarpone, lo zucchero e la vaniglia con le fruste elettriche. Aggiungete lo yogurt e frullate ancora un po’. Dovrete ottenere un composto denso e omogeneo. Inserite la crema in un sac à poche con una bocchetta liscia e disponetela su ciascun quadrato. Decorate con i lamponi, i pistacchi sbriciolati e lo zucchero a velo.

*Verificate che questi ingredienti siano adatti ai celiaci verificandone la spiga sbarrata, la presenza nel prontuario dell’AIC o l’etichetta del produttore.

Chocolate cake with pistachios, raspberries and vanilla-flavored mascarpone

(For 9 servings)

For the chocolate cake:

5 tablespoons salted butter (70 g)

1/2 cup blond cane sugar minus 1 tablespoon (85 g)

1 tablespoon unsweetened cocoa powder, sifted

2 eggs

3 oz dark chocolate 64 % cocoa (85 g)

1/4 cup amaranth flour (30 g)

1/4 cup quinoa flour (30 g)

2 tablespoons hazelnut flour (15 g)

1 teaspoon pure vanilla extract

1/2 teaspoon baking powder

1/4 cup shelled green unsalted pistachios, chopped coarsely

For the topping:

7 oz raspberries

2 tablespoons blond cane sugar or confectioner’s sugar

3 oz mascarpone cheese

3 oz of yogurth

1 teaspoon pure vanilla extract or 1 vanilla bean, seeded

Confectioner’s sugar

Preheat the oven to 350 F. Butter an 8 x 8″ pan and line it with parchment paper.

Melt the chocolate and butter in a bain-marie; set aside.

In a bowl, combine the flours, baking powder and cocoa powder; set aside.

In the bowl of a stand mixer, beat the eggs and sugar until pale and light in color. Fold in the flours, and then the melted chocolate/butter. Mix until just combined.

Add 3/4 of the pistachios.

Pour this batter into the pan, and add the rest of the pistachios on top. Bake the cake for about 30 to 35 minutes. Insert the sharp blade of the knife in to see if it is cooked — it should come out almost dry. Let the cake cool on a rack. Cut the cake in squares.

Mix the mascarpone with the confectioner’s sugar and vanilla until smooth and spreadable. Spread over the chocolate squares, and top with raspberries. Dust with confectioner’s sugar and serve.

*Check that these ingredients are suitable for coelics.