martedì 31 dicembre 2013

Brioche senza glutine e Buon Anno!!


Sono in montagna per trascorrere le feste. Da queste parti la copertura telefonica è a macchia di leopardo, i cellulari prendono solo in alcuni punti, il 3G è un miraggio e il WiFi anche.
I primi giorni faccio sempre una fatica terribile ad adattarmi a questo "silenzio", mi sembra di essere scollegata dal mondo e quando, per qualche ragione, non riesco a recarmi in paese, dove la tecnologia pare meno lontana, mi assale il timore di perdere dei pezzi. Poi, pian piano, soddisfatte le esigenze di lavoro, quest'ansia da connessione si attenua e inizio a godere di ciò che mi circonda, la montagna mi appare in tutta la sua bellezza, con il suo profumo di pini, con i suoi panorami, le corse sugli sci, le tazze di té fumante fra le mani infreddolite, il silenzio dei boschi, i ghiaccioli che risplendono sotto i raggi del sole, il tappeto bianco costellato di cristalli luminosi che si stende sotto i piedi.

sabato 21 dicembre 2013

Crème brulée alla cannella e l'antica festa iraniana di Yalda


Oggi è il 21 dicembre, la notte più lunga dell’anno, il solstizio di inverno, che in Iran viene celebrato con la festa di Shab-e Yalda.
Questa ricorrenza iraniana, pur appartenendo a una cultura così lontana dalla nostra, pare abbia alcune affinità con la tradizione cristiana del Natale.

domenica 15 dicembre 2013

Crema di cavolfiore e mazzancolle e "Il gatto inverno"


Il gatto inverno

Ai vetri della scuola stamattina
l'inverno strofina
la sua schiena nuvolosa
come un vecchio gatto grigio,
con la nebbia fa i giochi di prestigio,
le case fa sparire
e ricomparire;
con le zampe di neve imbianca il suolo
e per coda ha un ghiacciuolo...
Sì signora maestra,
mi sono un po' distratto
ma per forza, con quel gatto,
con l'inverno alla finestra
che mi ruba i pensieri
e se li porta in slitta
per allegri sentieri.
Invano io li richiamo:
si saranno impigliati in qualche ramo
spoglio;
o per dolce imbroglio, chiotti chiotti,
fingon d'esser merli o passerotti.
(Gianni Rodari)

venerdì 13 dicembre 2013

Shortbread cookies con pistacchi e vaniglia


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Buon Gluten Free(fry)day!!! Oggi è Santa Lucia e io vi propongo dei biscotti! (Fuori dalla porta ieri sera, per Santa Lucia e il suo asinello, abbiamo però lasciato dei tarallucci perché questi sono spariti dopo poche ore dalla loro cottura...)
La ricetta proviene da un libro che con la “Tartine Gourmande” di Béatrice Peltre si contende il titolo di libro più consultato e sfogliato di tutta la mia, ormai straripante, libreria.
Sto parlando di “Small Plates Sweet Treats – My family journey to gluten free cooking” di Aran Goyoaga, la mitica creatrice di Cannelle et Vanille, che probabilmente molti di voi già conoscono.
Nonostante il libro proponga una cucina gluten free, alla ricetta originale di Aran ho sostituito un ingrediente: la farina di avena.
Questo mi offre l’opportunità di parlarvi di questo controverso cereale nell’alimentazione a spiga sbarrata.

lunedì 9 dicembre 2013

Gelatine allo champagne


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Con queste gelatine è stato amore a prima vista. Non so quale sia stata l’origine della mia attrazione, forse la bella fotografia che ne esaltava la delicata trasparenza, forse i chicchi di melagrana che decoravano e illuminavano le gelatine, o forse il ricordo di un aperitivo molto originale e raffinato.
Ho trovato la ricetta in “Merry Christmas” di Csaba della Zorza, un libro che offre davvero tante idee e suggerimenti per le decorazioni e i menù natalizi.

venerdì 6 dicembre 2013

Blini di grano saraceno e quinoa ,con salmone affumicato, mela verde e crème fraiche profumata allo zenzero


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Oggi il 'titolo' della ricetta rischia di essere più lungo del post. Ma tutti gli ingredienti utilizzati erano così speciali che non sono riuscita a relegarne nemmeno uno in secondo piano.
Si stanno avvicinando le feste e con esse le occasioni per organizzare cene e pranzi di auguri.
Probabilmente avrete già pensato ai vostri menu, ma se non lo avete ancora fatto e se quest’anno fra i vostri invitati ci sarà un ospite celiaco, non fatevi trovare impreparati, anzi stupitelo con questi blini.

domenica 1 dicembre 2013

Tartufi di cioccolato bianco alla vaniglia


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E’ arrivato dicembre. Attraverso le finestre si scorgono le prime decorazioni natalizie e le strade delle città, nelle cui piazze ora svettano imponenti abeti, iniziano ad illuminarsi.
Già da qualche anno, forse per sfuggire alla frenesia natalizia degli acquisti, forse per recuperare il significato di questa ricorrenza, molti di noi preferiscono confezionare con le proprie mani piccoli pensieri da donare.

venerdì 29 novembre 2013

Brownies per il 100% Gluten Free (fry) Day


Questa settimana è passata tanto velocemente che non me ne sono quasi accorta, come un giocoliere ho cercato di acchiappare tutti gli impegni che mi ruotavano attorno e, per fortuna, nei ritagli di tempo serali sono riuscita a preparare questi strepitosi brownies.
Il mio motto è “non rimandare a domani ciò che puoi fare oggi”, o più semplicemente, “se puoi e se vuoi sopravviene portati avanti” (!!) e devo ammettere che se non seguissi quotidianamente questo “precetto” finirei probabilmente ricoverata da qualche parte.
Grazie ai tanti incastri oggi, che è venerdì e che quindi non posso rinunciare a partecipare al 100 % Gluten Free (fry) Day, riesco a postare questi dolci semplici ma d’effetto e, neanche a dirlo, molto golosi. La ricetta proviene dal libro di Adriana Rabinovich “Cookbook for kids” con alcune modifiche mie e della mia amica Tania, che me l’ha regalata.

domenica 24 novembre 2013

Vellutata di patate viola con bacon croccante


Oggi avrei voluto stupirvi con una vellutata dal colore insolito ed accattivante, un colore vivace e pastoso che al solo vederlo vi doveva far venire l'acquolina in bocca.
E invece.... ancora una volta le patate viola, da crude così belle e seducenti, durante la cottura mi hanno tradita, perdendo irrimediabilmente il loro attraente colore.
Con le foto non sono riuscita a migliorare la situazione: la luce non voleva saperne di collaborare e mentre cercavo di catturare lo scatto migliore, quattro occhietti vivaci mi imploravano di mollare tutto e di assecondare i loro desideri. Ho strappato velocemente questi scatti al pomeriggio piovoso e mentre ne valutavo gli esiti mi ripromettevo che non li avrei mai postati! Poi... alla sera, ormai rassegnata, ho messo in tavola la vellutata sbiadita arricchita da due fette arrostite di pancetta affumicata.

venerdì 22 novembre 2013

Mini bavaresi di cachi con salsa ai marroni e la nostra "forza"


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Qualche settimana fa un’amica mi ha inviato via mail questo link.
Si tratta di un articolo della giornalista Angela Frenda, intitolato  Spero di essere ricordata per la mia torta di mandorle” pubblicato il 20 ottobre su la 27esimaora.corriere.it che esprime alcuni pensieri che vorrei condividere con voi.
Scrive Angela Frenda introducendo l’argomento: “Il punto è sempre lo stesso: può una donna mediamente emancipata, con titolo di studio e lavoro che la soddisfa ammettere, con sé stessa e con gli altri che sì, le piace cucinare? Può farlo senza sentirsi accusare (prima di tutto dalle altre donne) di spadellare?”

venerdì 15 novembre 2013

Zuppa di polenta e patate con salsiccia e il Gluten free (fry) day


Se oggi siete alla ricerca di una ricetta light quella che vi propongo non fa al caso vostro. Se invece desiderate una zuppa rustica e dal sapore semplice, ideale per le serate autunnali prendetene assolutamente nota.
In passato la polenta era un piatto povero, per lo più presente sulle tavole delle famiglie contadine, oggi molti chef le hanno reso giustizia inserendola nei loro stellati menu.
La mia ricetta non è elaborata e probabilmente sarebbe più facile trovarla nel menu di un’osteria che in quello di un ristorante stellato, però suggerisce un modo diverso e davvero buono per proporre la polenta.

martedì 12 novembre 2013

Torta di zucca e cioccolato, una ricetta di Vaniglia


Nonostante questo sia periodo di zucche e nonostante io viva in una terra che è grande produttrice di questo ortaggio, mi sono resa conto di non aver postato nulla al riguardo!!
Oggi quindi rimedio e vi propongo questa torta di zucca e cioccolato.
La ricetta che ho seguito è quella di Rossella, pubblicata sul suo blog Vaniglia (che non ha bisogno di presentazioni e che io semplicemente adoro!!) qui circa un anno fa.

martedì 5 novembre 2013

Chai tea e "La maga delle spezie"

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 “Cannella bruna e calda quanto la pelle per aiutarti a trovare qualcuno che ti prenda per mano. Seme di coriandolo, sferico come la terra, per farti vedere chiaro. Trigonella contro la discordia. Zenzero per il coraggio profondo di chi sa quando dire no…
da “La Maga delle spezie” di Chitra Banerjee Divakaruni (Einaudi)



Tilo, protagonista di “La maga delle spezie” è dotata di poteri soprannaturali e utilizza il suo dono per aiutare gli altri.  Avvalendosi della magia delle spezie, deve dispensare il suo aiuto senza farsi coinvolgere dalle vite di coloro che invocano il suo aiuto e soprattutto senza mai abbandonare la bottega nella quale lavora. Tilo, orgogliosa e testarda, infrange tutte le regole e la sua impulsività la esporrà a conseguenze terribili.

mercoledì 30 ottobre 2013

Passatelli in brodo, una ricetta della mia infanzia

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Poche cose mi confortano come una bella tazza di brodo fumante quando le mie energie soccombono ai colpi della stanchezza o a qualche malessere di stagione.
Oggi va di moda il termine “comfort food” e se io dovessi individuare il miocomfort food”  sceglierei proprio il brodo.
Lo so, è un po’ da nonnina, forse avrei più appeal se scegliessi una golosa cupcake grondante di glassa, ma quando non sono in forma sento il bisogno di qualcosa di semplice e possibilmente di caldo.

sabato 26 ottobre 2013

Spiderweb glutenfree cheesecake e Halloween o non Halloween?

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Si sta avvicinando la festa di Halloween.
Maghi, streghe e mostri stanno già scalpitando dietro alle ante scricchiolanti di vecchi armadi, in attesa di poter uscire dai loro nascondigli e disperdersi nelle strade..




Nonostante questa festa dai toni horror si stia affermando sempre di più nel nostro Paese, molti la sentono distante, considerandola espressione di una cultura lontana e in contrasto con la nostra tradizione.
In realtà, questo non è del tutto vero….

martedì 15 ottobre 2013

Scones al cioccolato senza glutine e senza latticini e "Metti un celiaco a cena"




Il glutine è stato bandito dalla mia cucina circa sei anni fa, quando entrambe le mie bambine, all'epoca molto piccole, sono state diagnosticate celiache. In un pomeriggio ho rivoluzionato le abitudini alimentari di tutta la famiglia: ho eliminato farine, pane, grissini, biscotti, panini e tutto ciò che da quel momento non poteva più far parte della loro dieta.
Nello spazio rimasto vuoto della dispensa hanno trovato posto nuovi ingredienti, nuovi sapori e nuove abitudini.

domenica 13 ottobre 2013

Gluten free cake pops con Nocciolata Rigoni

Evviva i cake pops! Colorati e supergolosi!
La prima volta che li ho preparati (se siete curiosi potete dare un’occhiata qui) ho utilizzato un apposito stampo con il quale ho ottenuto delle perfette palline di torta pronte da decorare.
Quelli che vi propongo oggi sono fatti, invece, con il metodo tradizionale e più diffuso che non prevede l’uso di stampi specifici.

lunedì 7 ottobre 2013

Composta di pere, lime e pepe Szechuan



Mi è sempre piaciuto tantissimo viaggiare, conoscere persone, tradizioni, luoghi. Da bambina volevo fare la guida turistica, così mentre alcuni miei amici desideravano salire sulle stelle o sulla luna io volevo tenere i miei piedi ben ancorati a terra e camminare per il mondo.

giovedì 3 ottobre 2013

Tortine di amaranto al cioccolato per il ProgettoMondo Mlal



Ho conosciuto il ProgettoMondo Mlal  grazie a Virginia del blog Lo spilucchino.
Già l’anno scorso, da anonima lettrice, avevo seguito il primo contest “Buono come il pane” e, di blog in blog, avevo curiosato fra le varie ricette.
Avevo trovato strepitoso che tante foodbloggers si fossero impegnate e attivate per sostenere un progetto così bello, così importante.
"ProgettoMondo Mlal è in Africa e America Latina da oltre 40 anni perché i giovani del Sud
del Mondo siano artefici della propria crescita e dello sviluppo delle loro comunità."
 
Quest’anno desidero raccogliere anch’io l’invito di Virgina e di ProgettoMondo Mlal.

Per quanto mi riguarda, ho ancora negli occhi e nel cuore i sorrisi e i colori di una piccola scuola sorta ai margini di una township poverissima di Cape Town, visitata quest'estate, durante il mio viaggio in Sudafrica. 
Sì, anch'io credo che "con il contributo di tutti" qualcosa si possa fare...
Regalare una ricetta a ProgettoMondo Mlal è un onore.


Sono tortine morbide, un po' umide all'interno, dove la farina di amaranto si amalgama perfettamente con il sapore forte del cioccolato e i croccanti pezzetti di nocciole.


Tortine di amaranto al cioccolato

130 gr cioccolato 70 % cacao
100 gr burro
100 gr zucchero di canna
60 gr farina di amaranto
40 gr nocciole tritate grossolanamente
3 uova

Scaldare il forno a 180°C.
Sciogliete il cioccolato con il burro a bagnomaria. Separa gli albumi e i tuorli.
Montate i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso.
Aggiungete il cioccolato e il burro fusi, mescolando continuamente.
Aggiungete la farina di amaranto e le nocciole. Montate gli albumi a neve ferma e mescolateli al composto delicatamente.
Versate la crema negli stampi imburrati e infarinati (o nello stampo se preferite fare una torta) infornate lasciate cuocere 25 min. (45 se utilizzate uno stampo grande).



Amaranth chocolate little cakes

130 gr chocolate 70% cocoa
100 gr burro butter
100 gr cane sugar
60 gr amaranth flour
40 gr  hazelnuts, chopped coarsely 
3 eggs

Preheat the oven at 350°F (180°C).
Melt chocolate and butter in a double-boiler.
Separate the yolks from whites.
Beat the yolks with cane sugar until light and white in color.
Add the chocolate mixture and mix, then add the amaranth flour an the hazelnuts.
Beat the whites until light and firm.
Pour the batter in the molds (or the mold) and cook for 25 min, (45 min. in you use a big mold). 




giovedì 26 settembre 2013

Confettura di fichi e vaniglia e il vincitore di Cucina in Cucina




Eccoci qui, è arrivato il giorno in cui, seguendo le regole indicate da Barbara, devo proclamare il vincitore del contest "Di Cucina in Cucina".
Sono stata così contenta di ricevere le vostre proposte che avrei voluto premiarvi tutti.

domenica 22 settembre 2013

Financiers ai pistacchi con vaniglia e semi di papavero


Da quando è ricominciata la scuola, ogni volta che sfoglio riviste e libri di cucina alla ricerca di ispirazioni e ricette, la mia attenzione viene inevitabilmente attratta da tortine, muffins, biscotti e da tutte quelle preparazioni homemade “trasformabili” in merende sane e golose da infilare nelle cartelle delle mie bambine ogni mattina.

domenica 15 settembre 2013

Zuppa fredda di pomodoro... ancora un po' di estate




E’ già trascorsa una settimana dal mio ultimo post e non me ne sono quasi accorta (ma va’, vai di fretta??).
A dimostrazione che l’estate sta davvero finendo non ci sono solo i colori che cambiano attorno a noi (vedi post precedente dove il mood era ancora dolcemente e poeticamente intriso dei benefici del riposo estivo), o le giornate che pian piano si accorciano (questa è la parte poetica del ragionamento)… no no l’evidenza è data dal fatto che nelle mie giornate il tempo si sta prosciugando e assottigliando in rigagnoli così sottili da non essere più sufficiente ad alimentare tutto quello che dovrei-vorrei fare…

domenica 8 settembre 2013

Clafoutis ai lamponi con lime, cardamomo e vaniglia





Se dovessi descrivere il mese di settembre con un’immagine, sceglierei un tramonto, il tramonto di una giornata estiva rovente, in cui i raggi del sole, dopo aver infuocato il pomeriggio, si addolciscono pian piano e lasciano il posto all’aria fresca della sera.
Settembre, con le sue giornate miti, segna la fine della stagione calda e ci accompagna verso i mesi autunnali, è un caleidoscopio di colori, dove i gialli dell’estate si avviano a trasformarsi pian piano nei rossi dell’autunno, proprio come il sole che tramontando vede i suoi raggi gialli tingere di rosso l’orizzonte.
La ricetta che vi propongo oggi, non a caso, racchiude questi due colori, il giallo e il rosso. E' un clafoutis morbido e molto profumato, e l'ispirazione arriva da quello che è il libro di cucina che consulto ormai sempre più di frequente, ovvero La Tartine gourmande di Béatrice Peltre.



Clafoutis ai lamponi con lime, cardamomo e vaniglia

100 gr zucchero di canna
200 ml latte
200 ml panna fresca
scorza grattugiata di un lime biologico
3 capsule di cardamomo
1 bacello di vaniglia
3 uova
40 gr di farina di riso*
30 gr di farina di mandorle (per sicurezza io acquisto le mandorle intere e le polverizzo)
30 gr maizena*
2 cucchiai di burro sciolto (circa 30 gr.)
300 gr lamponi freschi
burro e zucchero di canna per imburrare lo stampo

*per l'acquisto di questi ingredienti consultate il prontuario dell'AIC



Riscaldare il forno a 180° C.
Imburrare lo stampo (io ho usato otto stampi monoporzione) e cospargerlo con un poco di zucchero.
Riscaldare il latte e la panna con la scorza del lime, il cardamomo e la vaniglia.
Spegnere e lasciare in infusione per circa 15 minuti e filtrare.
Mescolare in una ciotola le farine e lo zucchero, aggiungervi le uova uno alla volta. (Io ho fatto questa operazione  con la planetaria).
Versare con l’infusione di latte e panna e il burro fuso continuando a mescolare.
Disporre i lamponi sul fondo dello stampo (o degli stampi),  versare il composto, tenete presente che i lamponi non dovranno affondare.
Mettere in forno e cuocere 35 40 minuti se utilizzate uno stampo, 25 30 minuti se utilizzate stampi monoporzione.
Togliere dal forno e lasciare raffreddare.




 English version 

100 gr  (1/2 cup) blonde cane sugar
200 ml (3/4 cup plus 2 tablespoons) whole milk
200 ml (3/4 cup plus 2 tablespoons) heavy cream
finely grated zest of 1 small organic lime
3 cardamom pods
1 vanilla bean
3 eggs
40 gr (1/3 cup) rice flour
30 gr (1/4 cup) almond meal
30 gr (1/4 cup) cornstarch
2 tablespoon melted butter
300 gr raspberries
butter and cane sugar to butter the mold.



Preheat the oven to 180° C (350° F). Butter the mold.
In a small pot, heat the milk and the cream with the lime, vanilla and cardamom pods.
Turn off the heat, cover and let it infuse for 15 minutes. Strain and set aside.
In a bowl combine the sugar and the flours.
Beat in the eggs one at a time.
Stir in the infused milk and melted butter. Arrange the raspberries in the mold or ramekins and pour the batter on top.
Place the clafoutis in oven and bake for 35 40 minutes if you are using a mold, 25 30 minutes if you use ramekins.
Remove from oven and let cool to room temperature.


E visto che parlavo di tramonti ... sunset in Madikwe (Sudafrica)


Con questa ricetta partecipo al contest di settembre di Colors and Food