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Oggi il 'titolo' della
ricetta rischia di essere più lungo del post. Ma tutti gli ingredienti
utilizzati erano così speciali che non sono riuscita a relegarne nemmeno uno in
secondo piano.
Si stanno avvicinando le feste e con esse le occasioni per
organizzare cene e pranzi di auguri.
Probabilmente avrete già pensato ai vostri menu, ma se non
lo avete ancora fatto e se quest’anno fra i vostri invitati ci sarà un ospite
celiaco, non fatevi trovare impreparati, anzi stupitelo con questi blini.
Il blini è una focaccina morbida tipica della cucina russa,
che viene spesso servita con panna acida, salmone e caviale.
A Parigi, dove ho assaggiato i blini per la prima volta,
un’amica me li serviva sempre con il tarama
o taramosalata ovvero una crema densa
di origine greca di colore rosa confetto fatta di uova di carpa in salamoia.
Nella ricetta che vi propongo (presa dalla Tartine gourmande
di Béa con un paio di mie piccole variazioni) il sapore della quinoa e del
grano saraceno viene ben bilanciato dalla crème fraiche profumata allo zenzero
e dal gusto deciso del salmone affumicato, se desiderate un impasto più delicato potrete sostituire la farina di quinoa con farina di riso.
E’ venerdì e come immaginerete partecipo al 100% Gluten Free(fry)day, se non lo avete ancora fatto andate a
vedere di che cosa si tratta e partecipate anche voi.
Blini di grano saraceno e quinoa ,con salmone affumicato,
mela verde e créme fraiche profumata allo zenzero
Per i blini
160 ml latte intero
80 ml latticello a temperatura ambiente (se non riuscite a
trovarlo potete utilizzare 40 ml latte e 40 ml di yogurt naturale)
50 g farina di grano saraceno*
40 g farina di riso*
40 g farina di quinoa*
2 cucchiai di maizena*
1 cucchiaino di lievito*
½ cucchiaino di sale
2 uova
olio di semi per cuocere
Per servire
10 fette di salmone affumicato
Crème fraiche
Zenzero
limone
1 mela verde
aneto o finocchietto
Scaldate il latte in un pentolino, aggiungete il latticello
e mettete da parte.
Mescolate in una ciotola le farine, la maizena, il sale e il
lievito.
Versate la miscela di latte e latticello nella ciotola delle
farine, poi aggiungete i tuorli.
Mescolate finché il composto sarà liscio.
Coprite con un canovaccio pulito e lasciate riposare per
circa un’ora al riparo da correnti.
In un’altra ciotola sbattete gli albumi a neve ferma,
aggiungeteli al composto e lasciate riposare un’altra ora.
Preparate una padella antiaderente leggermente unta con
l’olio di semi. Mescolate energicamente la pastella e lasciatene cadere circa
un cucchiaio colmo per ogni blini (se li
preferite più grandi versatene due cucchiai).
*Controllate che questo ingrediente sia adatto ai celiaci,
verificatene la spiga sbarrata, la presenza sul prontuario AIC o le indicazioni
sull’etichetta del produttore.
Cuocete ogni blini finché non si formeranno delle bolle in
superficie (circa 1- 2 minuti) poi giratelo dall’altra parte. Cuocete ancora un
minuto e adagiatelo su un piatto. Continuate a cuocere fino ad esaurimento
della pastella.
Per servire i blini: ho mescolato la crème fraiche con
qualche goccia di limone, ho aggiunto un pochino di zenzero grattugiato e ho
mescolato velocemente.
Mettete un cucchiaino di crème fraiche sul blini,
appoggiatevi sopra una fettina di salmone affumicato, una fetta sottile di mela
e qualche fogliolina di aneto o finocchietto.
Buckwheat and quinoa blini, with smoked salmon, apples and
ginger crème fraiche
160 ml whole milk
80 ml buttermilk (if you don’t have you can use half milkand
half yogurt)
50 g buckwheat flour
40 g rice flour
40 g quinoa flour
2 tablespoon cornstarch
1 teaspoon dry yeast
½ teaspoon sea salt
2 eggs
oil for cooking
To serve
10 slices of smoked salmon
crème fraiche
ginger
1 green apple
lemon
chopped dill
In a pot, heat the milk, stir in the buttermilk, set aside.
In a bowl, combine the flours with the cornstarch, yeast and
sea salt.
Stir in the milk mixture, then the eggs yolk.
Mix until the batter is smooth.
Cover the bowl with a clean kitchen towel and place in a
warm spot where you are sure there is no draft.
Let the batter rise for about an hour.
In another bowl, beat the egg whites until soft peaks form,
then fold them into the batter. Cover with a towel again and let the batter
rest for an hour.
In a frying pan, heat the oil over medium heat. Drop 1
tablespoon of batter in for each blini. Cook each blini until bubbles forma t
the surface (it takes between 1,2 minutes) and then flip the blini on the other
side. Cook for a more minute. Set aside.
To serve, I mixed crème fraiche with some drops of lemon and
a bit of grated ginger.
Top each blini with a teaspoon of crème fraiche, a slice of
salmon, a slice of green apple and chopped dill.
*Check that this ingredient is suitable for coeliacs
La mia ricetta per il 100% Gluten Free(fry)day
anche io sono una fan di beatrice e questi blini sono deliziosi, quasi quasi mi piace di più la tua foto della sua
RispondiEliminaAdoro Béa, propone una cucina senza glutine colorata e golosa, si vede che è il mio faro?? Le sue foto sono strepitose e io cerco di prendere ispirazione anche da lei. Grazie!
EliminaChe bella ricettina sfiziosa!!!
RispondiEliminaGrazie cara!
EliminaCiao cara,
RispondiEliminama che bella questa ricetta senza glutine, mi piace da morire. Concordo con te, per le feste è perfetta, bella, scenografica ;)
Un abbraccio, buona giornata e grazie per l'idea mi hai conquistata
Grazie a te Audrey!!
Eliminabellissimi e di grande bontà questi blinis...ideali per le feste!
RispondiEliminaBuonissimi, un piatto da vero chef!!! Sai che io non li ho mai assaggiati?? Ma lo farò, lo farò ;) tra l'altro sono previsti sul mio blog per il film "La cena di Babette", cercavo proprio una ricetta particolare, magari ti chiederò la ricetta in prestito :) Simo le tue foto sono meravigliose, bellissime *_* Un abbraccio :))
RispondiEliminaSTUPENDE: ricetta e foto!! Non ho mai provato i blini ne la farina di quinoa, ma vista la tua proposta...saranno rifatti subito subito!
RispondiEliminaUn abbraccio,
Ellen
Questo piatto è un capolavoro e tutti gli ingredienti sono in armonica unione..deliziosa versione, complimenti!
RispondiEliminala zia Consu
Prima di essere vegetariane ci siamo dedicate più volte alla realizzazione di un piatto simile. L'accostamento che vede protagonisti creme fraiche, salmone e aneto è intramontabile e la tua aggiunta della fettina di mele rende questo piatto speciale e unico. Mille complimenti! :-)
RispondiEliminaBontà ed eleganza, con quel tocco francese che è così romantico e speciale... ;-)
RispondiEliminaHo preso un libro su crepes e blini, mi piacciono così tanto! Il 24 invito la mia famiglia qui a cena, devo ancora decidere il menù completo, potrei anche stupire con idee nuove come questa...
ps: mi piace l'unione di farine diverse!
splendida ricetta...che bontà! veramente raffinata... ma non so se ci riuscirei...sei troppo brava!!!
RispondiEliminabuona Immacolata http://emiliasalentoeffettomoda.altervista.org/snack-per-grandi-o-merenda-per-piu-piccoli/
grazie
Mari
Una ricetta molto interessante! E poi finalmente qualcuno mi ha spiegato cosa sono i blini. Complimenti da un tuo nuovo lettore! Ciao, a presto
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